Obbiettivo Arredo nel 2024 è stato incaricato del restyling completo degli uffici di un’agenzia viaggi dinamica e in crescita, con l’obiettivo di ottimizzare gli spazi operativi, migliorare l’ergonomia e risolvere le criticità acustiche presenti.
La nuova filiale
A distanza di un anno, il cliente ha richiesto un nuovo intervento per l’apertura in una seconda filiale. Le nuove esigenze prevedevano:
- Un ufficio per 2 persone, con predisposizione per 2 postazioni future;
- Un secondo ufficio con 4 postazioni + 1 aggiuntiva;
- Una sala polifunzionale per riunioni e corsi, capace di ospitare da 9 a 12 persone.
La sfida? Rendere la sede operativa nel minor tempo possibile.
Soluzioni tecniche adottate
Per ottimizzare i tempi abbiamo deciso di allestire l’ambiente per permettere subito al cliente di metterlo in funzione, e compartimentarlo con le pareti vetrate in un secondo momento.
Il progetto ha previsto:
- demolizione dell’ambiente preesistente (un centro estetico) e creazione di un open space compartimentato con pareti vetrate, mantenendo inalterata la zona servizi;
- pavimento sopraelevato su due livelli per evitare interventi invasivi e mantenere la porta esistente;
- compartimentazione con pareti divisorie vetrate per assicurare continuità visiva, luminosità e isolamento funzionale;
- realizzazione di un controsoffitto tecnico per integrare illuminazione e pannelli fonoassorbenti;
- cablaggi sotto pavimento, per mantenere pulizia visiva e facilità di riconfigurazione;
- progettazione di arredi riconfigurabili nella sala formazione, in grado di passare rapidamente da sala riunioni ad aula corsi.
Gestione del cantiere: tempi, coordinamento e fiducia
Uno degli aspetti più complessi nella realizzazione di un progetto è la gestione dei tempi. In particolare, per questo intervento, la sfida principale come project manager è stata garantire l’operatività dell’ambiente nel minor tempo possibile, nonostante le tempistiche tecniche dei materiali su misura, come le pareti vetrate.
Per ottimizzare il cronoprogramma, abbiamo adottato una strategia modulare: l’ambiente è stato allestito in una prima fase con pavimento sopraelevato, controsoffitto tecnico, impianti e tutti gli arredi, rendendolo immediatamente fruibile dal cliente. Le partizioni in vetro, sono state installate successivamente, sfruttando i tempi di chiusura dell’azienda, senza interrompere le attività quotidiane.
Questa pianificazione ci ha permesso di:
- garantire l’avvio dell’operatività nel rispetto delle scadenze aziendali,
- minimizzare i disagi per il personale,
- suddividere le lavorazioni in fasi compatibili con i tempi di consegna e montaggio.
Ogni fase del cantiere è stata gestita secondo il metodo Obbiettivo Arredo, che prevede rilievi progressivi, verifiche tecniche con tutti i fornitori coinvolti, e controllo diretto in fase esecutiva. Tutti i nodi progettuali sono stati affrontati in anticipo, con margini di tolleranza per adattamenti in corso d’opera.
Un imprevisto relativo alla consegna errata di alcuni montanti per le pareti vetrate è stato risolto in tempi record con la produzione e l’installazione di elementi provvisori, senza ritardi sulla messa in funzione degli spazi.
È proprio in questi momenti che si misura il valore di un metodo solido e strutturato: quando la progettazione incontra la realtà del cantiere, e tutto funziona comunque.
Portare a termine un intervento rispettando i tempi e gli obiettivi, anche in presenza di ostacoli, è ciò che genera fiducia.
Fiducia nei confronti del processo, ma soprattutto nelle persone che si prendono la responsabilità degli investimenti del cliente.
Conclusione
Questo progetto non è stato soltanto un allestimento. È stato un processo complesso, calibrato, in cui ogni fase —dal rilievo al montaggio— è stata gestita con la massima attenzione al dettaglio e alla relazione con il cliente.
Abbiamo trasformato un’esigenza operativa in uno spazio efficiente e pronto a evolversi. Abbiamo affrontato le complessità con metodo, prevenuto i problemi con la progettazione, gestito gli imprevisti con prontezza. Ma soprattutto, abbiamo accompagnato il cliente passo dopo passo, senza mai lasciarlo solo.
È questo che secondo noi fa la differenza.
Non l’assenza di problemi, ma la capacità di affrontarli assumendosi la responsabilità del risultato finale.
Per Obbiettivo Arredo, ogni cantiere è un’occasione per costruire qualcosa in più: non solo spazi, ma fiducia.
E per noi, la fidelizzazione del cliente è il parametro più autentico per misurare la qualità del nostro lavoro.
Forniture
- Arredo ufficio – Frezza
- Pavimenti
- Controsoffitto
- Illuminotecnico
- Tavolo riunioni e sedie aula formazione
- Kitchenette